Tu la conosci Supergirl?

Accendi la TV e t’imbatti in una ragazza dal costume blu, il mantello rosso, la chioma bionda, una grande S cucita sul petto e non è difficile immaginare di chi si tratta: Melissa Benoist che interpreta Kara Zor-El, l’ultima figlia di Krypton, cugina dell’uomo d’acciaio Superman, e chiamata con un nome altrettanto facile da ricordare; Supergirl. Dal 2016, in Italia, su canali Free e Pay TV, la super-eroina vola sopra i cieli di National City nel telefilm che prende spunto dal personaggio della DC Comics. Ma tu la conosci veramente Supergirl?

Supergirl ha 60 anni

Le produzioni televisive e cinematografiche ormai si susseguono senza sosta e, grazie ai sempre più evoluti computer, creare degli effetti speciali che consentono ai protagonisti di un telefilm o di una pellicola destinata al grande schermo di volare, attraversare i muri, passare indenni oltre una parete di fiamme o sopravvivere alla caduta da un grattacielo, con gli strumenti digitali a disposizione diventa un’impresa alla portata di quasi ogni regista: è sufficiente avere nel proprio team dei buoni tecnici e un discreto budget di spesa. Molti fans della serie televisiva Supergirl credono che la super-eroina sia nata in TV, con le fattezze della Benoist: attrice appena ventinovenne. Tuttavia Kara Zor-El, pur con la fisionomia di una ragazza appena uscita dall’adolescenza, ha già 60 anni. Chiaramente ben portati.

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Supergirl di Alex Ross © Tutti i diritti riservati

La cugina più amata di Superman

Supergirl, figlia di Alura e Zor-El, cugina dell’uomo d’acciaio Kal El, nasce nel maggio del 1959 sulle pagine di Action Comics, il fumetto di Superman. E le reazioni dei lettori sono da subito entusiastiche. Kara porta nell’albo del super-eroe una ventata di freschezza inaspettata: bionda e bella, con gli stessi poteri di Superman e dall’età molto più vicina a quella dei lettori che, immediatamente, s’identificano con la ragazza. Le lettere spedite alla redazione della DC Comics sono migliaia e tutte dichiarano un afflato smisurato per la nuova arrivata. Nel fumetto, Kara Zor-El agisce per vario tempo nell’ombra, come spalla e arma segreta di Kal El e adotta l’identità segreta di una ragazza orfana: Linda Danvers. Negli anni seguenti diventa studentessa, amica di Batgirl, membro della Legione dei Supereroi e intima di Brainiac 5, discendente del celebre nemico di Superman. Il personaggio inizia una carriera a fumetti che la rende celebre, tanto da ottenere un proprio fumetto, rappresentare la Superfamily e, nel 1984, la prima importante pellicola dove Helen Slater veste i panni della ragazza d’acciaio.

La morte di Supergirl

Alla DC Comics i super-eroi sono periodicamente rinnovati, per mantenere acceso l’interesse del pubblico nei loro confronti. Se, per qualche motivo, un personaggio subisce un calo di notorietà, i vertici della casa editrice prendono decisioni spesso controverse. Nel 1985, nel tentativo di fare ordine in un universo ormai saturo di super-eroi e di varie versioni degli stessi, l’editore di Burbank pubblica la maxiserie Crisi sulle Terre infinite, che ha l’obiettivo di snellire e ridare smalto a un periodo abbastanza stagnante anche per un calo di vendite. Il grosso progetto, tra le altre cose, realizzato dallo scrittore Marv Wolfman e dai disegnatori George Pérez e Dick Giordano, si conclude con due morti clamorose: Flash / Barry Allen e Supergirl / Kara Zor-El. La bravura degli autori strappa ai lettori due forti sentimenti: ammirazione e nostalgia per la mancanza di Supergirl. Alla DC Comics non riescono mai a sbarazzarsi dell’ultima figlia di Krypton, pur con diverse versioni Kara Zor-El era troppo amata.

Non accettavano nessun’altra Supergirl all’infuori di Kara. (Peter David, scrittore)

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Cover di Supergirl 58 © Tutti i diritti riservati.

Supergirl è una ragazza d’acciaio

Per quanto ci provino a creare qualcosa di diverso, gli stessi sceneggiatori subiscono il fascino della cugina di Superman, nessuno escluso. Dopo Peter David, responsabile di uno dei cicli più innovativi scritti su Kara Zor-El, arriva Jeph Loeb, che ne resta irrimediabilmente sedotto e scrive un nuovo albo a lei dedicato, con una saga cominciata dal ritorno nel 2004: perché dimenticarla è impossibile. Nelle mani di autori capaci e di illustratori che la tratteggiano come una giovane carina e dal carattere quasi sempre affabile, Supergirl ottiene consensi e varie serie a fumetti, affondando le sue radici nel vasto universo della DC Comics. Sino al 2015, anno in cui inizia la messa in onda della sua serie televisiva personale.

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Helen Slater, Laura Vandervoort e Melissa Benoist © Tutti i diritti riservati.

Tre Supergirl inarrestabili

Cinema e TV hanno ammiccato già in precedenza al ruolo rivestito oggi da Melissa Benoist. Sin dal 1984, anno in cui la Warner Bros, casa madre della DC Comics, decide di puntare sulla cugina più famosa della loro icona di Krypton e affida la parte alla ventenne Helen Sluter: la pellicola non ottiene i consensi sperati complice, forse, anche la mancata partecipazione di Christopher Reeve, famoso allora nel ruolo di Superman. Trascorrono oltre 20 anni, prima che Kara Zor-El possa ancora beneficiare di un’importante luce dei riflettori, quando Laura Vandervoort interpreta la super-eroina nella fortunata serie televisiva Smallville. La Benoist, nonostante i trascorsi della Sluter e della Vandervoort è la prima attrice a dare tanto risalto a Supergirl, sebbene la produzione della serie abbia deciso di inserire, in altri ruoli, anche le prime due attrici.

Perché Supergirl ha tanto successo?

Oggi nella serie TV, come da 60 anni avviene nel fumetto, Kara Zor-El è amata da adolescenti e teen-ager perché, a differenza di altri super-eroi, lettori e telespettatori s’immedesimano con estrema facilità nell’ultima figlia di Krypton.

  • Supergirl non è infallibile, anzi, l’esatto contrario: sbaglia sovente, ma riemerge dai propri errori grazie all’intuito, ad una determinazione dettata dal superamento delle difficoltà.
  • La cugina di Superman ha un’età simile a quella dei suoi fans e suscita tenerezza ed interesse anche negli adulti, proprio per questa sua apparente vulnerabilità in aperto contrasto con gli incredibili poteri concessi da un sole giallo.
  • Kara Zor-El è un personaggio in formazione, si confronta spesso con le persone che la circondano e le ascolta, pur filtrando ogni dialogo con la propria intraprendenza e sensibilità.
  • Supergirl è l’ultima figlia di Krypton, un’aliena in un mondo estraneo e da scoprire quotidianamente, nelle amicizie e negli amori: sensazioni che provano tutti gli adolescenti.
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Supergirl cover Being Super © Tutti i diritti riservati.

Letture consigliate di Supergirl

  1. Universo DC: Supergirl, prima uscita 2009, scrittore Peter David, disegnatori Terry Dodson e Gary Frank. Editore Planeta DeAgostini. Lingua italiana. [Raro].
  2. Superman Library #16: Supergirls, seconda uscita 2015, scrittore Joe Kelly, disegnatori Pascual Ferry e Cam Smith. Editore RW Lion. Lingua italiana. [Raro].
  3. Supergirl: Being Super, prima uscita 2017, scrittore Mariko Tamaki, disegnatrice Joëlle Jones. Editore DC Comics. Lingua inglese.

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